
C’è chi l’aveva bollata, troppo frettolosamente, come la risposta di Corso Magenta a Charlize Theron, chi le attribuiva un flirt con Alfonso Signorini e chi l’ha accusata di essere una spia al soldo dei servizi segreti di San Marino. Lei, la principessa della Milano da bere, la regina del crodino (non beve alcoolici), fa spallucce e rimane al centro del gossip. Dopo esser stata sorpresa a cena a lume di candela con Joe Focherello, noto piromane della val Brembana, poco prima che il ristorante prendesse misteriosamente fuoco, la signorina Scardi Balducci Franzetti del Corso Visconti, per gli amici Bea, rilascia un’intervista alla rivista dei monaci trappisti “Birra e Vangeli” e annuncia l’intenzione di tornare in tv.
Sono lontani i tempi di Sharon Zampetti, quando non poteva uscire di casa senza che i fan la molestassero e i rappresentanti di salumi le chiedessero l’autografo. Oggi, la fu Sharon Zampetti è una donna, ha imparato a convivere con il calo di popolarità ma non è pentita delle scelte fatte in passato. “Per il futuro – dice all’intervistatore Frate Fofa – ho in mente una serie di progetti: condurrò su Rete Rogna una serie di speciali dedicati ai principali misteri d’Italia, da Ustica a Garlasco, dal Gabibbo (chi si nasconderà sotto il costume?) a Lumumba (ma è davvero nero o fa solo finta?). E poi un tour per le discoteche di Lecco accompagnata da una serie di inviati speciali. Con me ci saranno Luca che declamerà versi della Szymborska accanto a due cubiste con musica a palla e luci stroboscopiche in azione o Ciccio Perugini che s’infiltrerà nei circoli leghisti facendo finta di essere un lombardo secessionista. Adesso, però, voglio godermi un po’ di serenità accanto al mio nuovo amore”.
E questo, signore e signori, è il vero scoop: la nostra Bea ha una relazione con Fabrizio Corona: “Mi ha conquistata con la sua semplicità. Mi ha invitato a cena e neanche due minuti dopo già mi stava ricattando, minacciando di vendere le foto della prima Comunione alla sua agenzia. Ci siamo conosciuti in carcere. Gli portavo arance con dentro limette per unghie per segare le sbarre. Hanno messo in galera anche me, per favoreggiamento aggravato. Ho la fedina che più sporca non si può ma sono felice”.
Gufo Robot in Milosevic
1 commento:
basta con la censura! rivogliamo il chinotto! sdoganiamo l'ottima bevanda italiana!
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